Il lavoro di gruppo permette di entrare in contatto con caratteristiche di sé, attraverso il rispecchiamento degli altri, visto che ogni elemento del gruppo rimanderà caratteristiche di specularità diverse, si tratta di un rispecchiamento caleidoscopico. Il gruppo è un fenomeno complesso, una totalità dinamica, con una struttura propria, fini peculiari e relazioni particolari con gli altri. Quello che ne costituisce l’essenza non è la somiglianza o la dissimiglianza riscontrabile fra i suoi membri, bensì la loro interdipendenza. La terapia di gruppo ha le caratteristiche di un’esperienza affettiva condivisa e il gruppo costituisce lo spazio sociale che favorisce lo sviluppo delle relazioni fra gli individui che ne fanno parte, facilitando la nascita di identificazioni e disidentificazioni, ed in ultima analisi promuove il processo di individuazione. Il lavoro terapeutico è psico-corporeo, in un’integrazione che coinvolge i partecipanti sia a livello verbale che somatico attraverso esercizi ed esperienze che mettono in gioco globalmente.